Notte dei ricercatori 2024 presso IAPS: il grande ritorno della scienza in pubblico
Oltre 2000 presenze registrate alla Notte dei Ricercatori 2024. La grande affluenza di pubblico agli stand ed ai tour guidati nei laboratori ha visto il coinvolgimento di oltre 100 tra scienziati e tecnologi dell’ente che si sono impegnati a condividere la ricerca spaziale nelle molte attività allestite.
La Notte dei Ricercatori 2024, svoltasi il 27 settembre presso l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali ha rappresentato finalmente il ritorno del pubblico all’interno della nostra area di ricerca. L’evento è stato organizzato da CNR in collaborazione con INAF/IAPS nell’ambito delle attività NET di Scienza insieme parte delle Marie Skłodowska-Curie actions della Commissione Europea.
“La riapertura al pubblico del nostro Istituto e dei laboratori dopo la pandemia, insieme all'evento alla Città dell'Altra Economia, era una complessa sfida organizzativa, ma la forte ed entusiastica risposta dei numerosissimi visitatori in entrambe le sedi ci ha confermato che è la strada giusta,” ha dichiarato il direttore dell'IAPS, Marco Feroci.
L’IAPS ha finalmente riaperto le porte a famiglie, bambini, studenti e studentesse e appassionati del cosmo di tutte le età. Un flusso continuo di persone ha popolato la serata, partecipando a un viaggio alla scoperta dell'Universo e delle ricerche che ne svelano i segreti.
Grande successoper i tour guidati nei laboratori. Questi giri dietro le quinte di IAPS hanno offerto un’esperienza unica mostrando i luoghi dove la scienza e la ricerca spaziale sono svolte quotidianamente.
Parallelamente, presso gli stand, i visitatori hanno potuto dialogare con i ricercatori e scoprire le missioni spaziali a cui IAPS partecipa attivamente, come le missioni di esplorazione del Sistema Solare, il programma di ritorno sulla Luna, la scoperta dei pianeti extrasolari e l’osservazione della nostra Galassia e di quelle più lontane. Gli stand hanno dato l’opportunità al pubblico di osservare i risultati raggiunti dai nostri strumenti grazie anche a una serie di attività interattive.
"Avvicinare il grande pubblico al meraviglioso mondo della scienza, creando un legame diretto tra ricercatori e cittadini, è stata una straordinaria opportunità per stimolare la curiosità e accendere nuove passioni, soprattutto nei più giovani. Le oltre 30 attività presenti hanno mostrato in maniera tangibile quanto la ricerca sia il cuore pulsante del progresso e dell'innovazione. Eventi come questo sono una celebrazione del potenziale umano e ci ricordano quanto sia fondamentale investire nella scienza per costruire un futuro migliore, ricco di possibilità per tutti" dice Giacomo Carrozzo, responsabile delle attività di comunicazione dell'istituto.
L'evento ha rappresentato un esempio di come la ricerca scientifica possa essere condivisa in modo accessibile e divertente dimostrando che scoperte scientifiche, frutto di anni di lavoro in laboratorio, non sono misteri ma risposte che migliorano la nostra comprensione del mondo e dell’Universo.