La sonda Juice della missione ESA, ha recentemente compiuto con successo il flyby combinato Luna-Terra, sfruttando la gravità di entrambi i corpi celesti per modificare la sua traiettoria e velocità nello spazio. Questo passaggio è stato fondamentale per proiettare la sonda verso Venere, suo prossimo obiettivo, previsto per agosto 2025.
Durante il flyby del 19 e 20 Agosto 2024, molti strumenti a bordo della sonda sono stati attivati per testarne le prestazioni, inclusi diversi dispositivi sviluppati con contributi italiani tra cui lo spettrometro MAJIS, guidato dall’INAF di Roma. Lo strumento ha il compito di analizzare la composizione delle lune ghiacciate di Giove e la dinamica della sua atmosfera. Il team dell’INAF di Roma, con Giuseppe Piccioni come Co-Principal Investigator, ha confermato le eccellenti prestazioni di MAJIS, rivelando come questo strumento sia perfettamente calibrato per la missione.
Questa operazione non solo ha ottimizzato la traiettoria della sonda, ma ha permesso di ridurre l'uso di carburante e di proseguire con margini di sicurezza maggiori per i prossimi passaggi cruciali della missione.